Scalp.it è Scalping! Tutto sollo scalping di Roberto Vernaleone

Fine disponibilità (oltre 1.450 copie vendute)
(ottobre 2003-dicembre 2005)

 Autore: Roberto VERNALEONE
 Editore: TradingLibrary
Edizione: 2003

Dopo il successo di 'Tecniche di Scalping', senza dubbio il testo dedicato allo scalping più venduto in Italia, Vernaleone presenta ora un approccio più maturo e consapevole che include anche una serie di tecniche operative che non erano state affrontate nella precedente opera. Focalizzato sullo studio del book per identificare i livelli di intervento più affidabili per un'operatività fulminea, questo nuovo libro affronta in maniera approfondita anche l'operatività short, elemento che completa l'arsenale delle tecniche disponibili per lo scalper.

Supporti e resistenze. Il libro descrive le modalità operative per identificare supporti e resistenze e per decidere se sia più opportuno assumere posizioni long o short in funzione della configurazione del book. Vengono analizzate quattro modalità operative che illustrano quando sia più vantaggioso operare sulla rottura dei livelli o sulla conferma della loro tenuta.

Take profit e analisi del tick. La nuova sezione dedicata al 'take profit' presenta un imperdibile sistema di analisi del tick e della percentuale di performance relativa che caratterizza ogni titolo: questa sezione da sola vale il prezzo del libro! È impensabile avvicinarsi allo scalping e considerare un titolo uguale a un altro: ogni livello di prezzo manifesta una specifica personalità ed è indispensabile imparare a valutare in che misura il book ne viene influenzato.

Stop & reverse. Di grande valore anche la sezione che illustra la metodologia di stop & reverse, tecnica degli scalper professionisti che permette di trasformare una posizione perdente in una potenzialmente vincente ribaltando la direzione originariamente intrapresa.

Ordini asteriscati. Un esclusivo intervento che illustra come riconoscere le situazioni in cui è probabile che il book sia influenzato dalla presenza di ordini 'asteriscati'. Si tratta di ordini già presenti sul mercato ma non ancora visualizzati il cui ruolo è spesso determinante per orientare al rialzo o al ribasso le quotazioni.

Anticipare il book. Una serie di semplici regole che, grazie allo studio della correlazione fra titoli e indici, possono realmente offrire un vantaggio competitivo nello scalping consentendo allo scalper di guadagnare istanti preziosi.

Valutazione delle quantità da mettere in gioco. Non tutti i titoli reagiscono allo stesso modo e, proprio per questo motivo, la scelta del quantitativo di pezzi con il quale operare si rivela determinante. È stupefacente vedere come posizioni in guadagno possano trasformasi in perdite solo per un'errata valutazione del quantitativo di azioni utilizzato.

E ancora: analisi dei minimi e dei massimi e valutazione della loro importanza nell'arco della giornata; gestione di stop loss automatizzati; identificazione di situazioni estreme in cui lo scalping diventa pericoloso; sposare tecnica e carattere per costruire un mix vincente.

Centinaia di book analizzati nei minimi dettagli consentiranno al lettore di apprendere le tecniche e i trucchi del mestiere come se stesse osservando il mercato in diretta e sotto la guida di un professionista!

Rececensione di: Mario Elia sul sito www.soldionline.it
( http://www.soldionline.it/SOL_Editoriale.nsf/alldocs/9C0CA05E487D8F64C1256E22003C6BF0/ )

Inquadriamo subito l’autore: Roberto Vernaleone, oltreché scalper e studioso di finanza, è un esperto di informatica, disciplina che sempre più spesso ci propone personalità di rilievo nel mondo della finanza attiva sui mercati.

Il libro “Top Trader d’Italia” lo indica fra i migliori operatori nazionali e il suo sito www.scalp.it (il primo nel suo genere) è uno dei principali punti di riferimento per gli speculatori intraday.

Autore del best seller “Tecniche di scalping”, il più venduto testo dedicato a questa tecnica di “mordi e fuggi”, è stato il primo trader italiano a divulgare in modo sistematico e ben strutturato le diverse tecniche di fulminea speculazione sui mercati, suggerendo modalità e strategie operative basate sulla sola analisi dettagliata del book.

Ha inoltre creato l’indicatore VVGI, che si è rivelato uno dei migliori strumenti per lo sfruttamento dei gap…

Già l’introduzione del libro è perentoria: “Se l’analisi tecnica grafica si prefigge di prevedere il futuro di un titolo analizzando dati passati, allo scalper questo non interessa assolutamente. Il compito di uno scalper è quello di capire il presente, analizzando quello che sta succedendo…”

Vernaleone ricorda infatti che il mercato è gestito dai grossi investitori e che l’unica scelta vincente è quella di seguirli nelle loro decisioni. E se qualche investitore tende ancora a prendere le distanze dall’attività frenetica dello scalper, quasi che i suoi sudatissimi guadagni non avessero dignità pari a quelli ottenuti con interpretazioni di più lungo respiro, ricordiamo la risposta che l’imperatore Vespasiano dette al figlio Tito, a proposito della provenienza di una certa tassa: “non olet!” (“non puzza!”… si tratta infatti di guadagni buoni e benvenuti come tutti gli altri…).

Long e Short sono posizioni di investimento ormai alla portata di tutti, e l’Autore non manca di fare presente come questa opportunità sia di grande aiuto nella moderna attività finanziaria, soprattutto in quella di breve periodo. Sull’importanza dello Stop Loss, poi, c’è unanime consenso e la raccomandazione è quella di tenerli strettissimi, generalmente a un tick sotto la soglia d’ingresso e solo raramente a due tick (esempio di tick: se Mediolanum è stato acquistato al rialzo a 6.16 euro, il consiglio è di disfarsene se, invece di salire, scende a 6.15…).

Naturalmente, per operare in modo redditizio, occorre conoscere la teoria dei supporti e delle resistenze, che Vernaleone consiglia di considerare un po’ come gli argini di un fiume.

Per i supporti: quando l’argine è molto forte e le vendite non sono in grado di romperli, c’è da attendersi un rimbalzo; se gli argini si indeboliscono, la rottura appare inevitabile, e la quotazione può prendere la strada del ribasso.

Stesso discorso, capovolto, per le resistenze: se l’argine è molto forte malgrado gli acquisti, ne seguirà un ribasso; se risulta indebolito, è alle porte un possibile rialzo.

Le modalità d’intervento sul mercato sono quindi quattro, due sul supporto e due sulla resistenza.

Ma il vero cardine della teoria di Vernaleone è il tick, dal cui valore percentuale è possibile conoscere le caratteristiche di tutti i titoli. Tecnicamente, il tick è pari alla minima differenza di prezzo fra il denaro e la lettera.

Vernaleone spiega come calcolare le percentuali dei tick, dopodiché fa presente che se è alta identifica un titolo a bassa volatilità, mentre se è bassa si riferisce a un titolo molto nervoso.

Per tutti i casi, suggerisce le opportune operatività: long e short sui supporti, long e short sulle resistenze. Il tutto, con l’occhio ben fisso sul book a 5 livelli e con gli stop affidati alla prontezza dell’operatore.

Chi era dunque alla ricerca di un buon libro sullo scalping, ora l’avrà sicuramente trovato.

Non è certo un manuale da leggere in mezz’ora: raccomandiamo lo studio di un capitoletto al giorno, evitando di procedere se qualcosa non risulta più che chiaro. L’autore consiglia di iniziare con buone simulazioni, prendendo nota di tutto, esattamente come se gli acquisti e le vendite fossero reali.

Perseveranza e precisione: per Vernaleone, il buon intraday-trader è fatto al 35% di tecnica e al 65% di carattere!

Indice dei contenuti
Introduzione

Capitolo 1
I dati nel book

Capitolo 2
Long e short
Stop loss
I gap
Supporti e resistenze
Il tick

Capitolo 3
Regole operative
Long sui supporti
Short sui supporti
Long sulle resistenze
Short sulle resistenze

Capitolo 4
Esempi operativi (I parte)

Capitolo 5
Take profit
Timing
Stop and reverse
Ordini asteriscati
Ordini 'combinati'

Capitolo 6
Anticipare il book
Valutare il quantitativo
Minimi e massimi
Stop loss automatici
Le simulazioni
Quando l’operatività diventa difficile

Capitolo 7
Esempi operativi (II parte)

Capitolo 8
Gestione del capitale

Capitolo 9
Esempi operativi (III parte)

Capitolo 10
Conclusioni
Nota sull’autore